N. 23
DIPINTO SANTA CECILIA DI GIOVANNI PIETRO GNOCCHI
GIOVANNI PIETRO GNOCCHI
(Attivo in Lombardia, seconda metà XVI secolo)
SANTA CECILIA
Olio su tela, cm. 141 x 101
Firmato e datato 'IO. PETRUS GNOCHUS 1587', sul piede destro destra dell'organo
PROVENIENZA
Illustre collezione privata romana
Considerato un seguace o allievo di Aurelio Luini (F. De Boni, Biografie di artisti, 1840), la sua nascita viene collocata intorno al 1550. L'attività dell'artista è situata a Milano dove realizza un affresco con le Storie di San Pietro nella cappella intitolata al santo della chiesa di S. Angelo. Altresì tre la Valtellina e Como realizza una pala d'altare per la chiesa del monastero benedettino di S. Margherita.
Malgrado la sua spiccata versatilità artistica ed una nota di raffinatezza, da ricercare nel preziosismo degli abiti, agli inizi del XVII secolo la sua figura sarà colpita da una fase discendente che lo costringerà in una chiusura in ambito provinciale. Pochi anni dopo morirà suicida
CONDIZIONI DEL DIPINTO
Rintelo recente. Alcuni restauri ossidati nella parte centrale a destra di Santa Cecilia sull'organo. Accumuli di grasso
CORNICE
Cornice a cassettone in legno a lacca nera e oro, dell'inizio del XX secolo