N. 105
DIPINTO SALOMÈ ATTRIBUITO A BARTOLOMEO SCHEDONI
BARTOLOMEO SCHEDONI, att. a
(Modena 1578 - Parm 1615)
SALOMÈ CON LA TESTA DEL BATTISTA
Olio su tela, cm. 53 x 44
PROVENIENZA
Famiglia romana
CONDIZIONI DEL DIPINTO
Rintelo recente. Alcuni piccoli restauri ossidati ai bordi. Accumuli di grasso. Il dipinto è in buono stato di conservazione
Nell'iconografia si possono in parte riconoscere gli elementi riconducibili al pittore Bartolomeo Schedoni, ossia il volto della fanciulla e le cifre stilistiche nella resa dei panni. Inoltre il soggetto sia nella costruzione della scena, sia nel taglio, trova analogie con una versione dello Schedoni, datata dagli studiosi agli inizi del XVII secolo, ossia al periodo modenese. (E. Negro - N. Roio Bartolomeo Schedoni 1578 - 1615, p. 70, cat. n. 10)
Singolare da un punto di vista stilistico è la resa più nervosa e meno curata sia della testa del Battista, sia della mano della Salomè. L'aspetto inquietante del soggetto viene sottolineato dalla presenza del carnefice che emerge di profilo nella penombra come affascinante citazione caravaggesca