N. 70
STATUA IN BRONZO NUDO DI VENANZO CROCETTI, ANNI '30
VENANZO CROCETTI
(Giulianova 1913 - Roma 2003)
Nudo, anni '30
Scultura in bronzo, cm. 129 x 50 x 44
PROVENIENZA
Già collezione Avv. Carlo Castria, Roma
Collezione privata, Roma
PUBBLICAZIONI
V. Sgarbi, M. De Micheli, Scultura italiana del primo novecento, catalogo mostra, Castello Estense Mesola, p. 78
L’artista nasce in povertà a Giulianova, un paesino dell’Abruzzo e rimane orfano a 12 anni. Nel 1928, a quindici anni, già si distingue per la sua bravura nel disegno e si trasferisce a Roma dove si forma e lavora come restauratore nei Laboratori Vaticani. A soli diciassette anni espone in pubblico per la prima volta le sue sculture alla Mostra Nazionale dell’Animale nell’Arte; tema questo che resterà costante nella sua produzione. Negli anni trenta ottiene il Premio Nazionale dell’Accademia di San Luca e dell’Esposizione Nazionale di Firenze. Il successo gli procura l’invito per la Biennale di Venezia del 1934. Dal 1934 in poi viene invitato con regolarità alle Quadriennali di Roma e alla Biennale di Venezia, dove, nel 1938, vince il Gran Premio della Scultura.
Grande maestro della scultura italiana del Novecento, le sue opere oggi occupano una sala permanente al Museo dell’Ermitage a San Pietroburgo e si trovano in ben ventuno città e parchi del Giappone, in collezioni in Svizzera, a Shanghai a Parigi e in Italia. A Roma è sito anche il Museo Crocetti
ESPOSIZIONI
Scultura italiana del primo novecento, Castello Estense, Mesola 2 maggio/30 luglio 1992