SERVIZIO DI PIATTI, GIO PONTI PER FRANCO POZZI, 1967

SERVIZIO DI PIATTI, GIO PONTI PER CERAMICHE FRANCO POZZI, 1967
in ceramica decorata a decalcomania color bianco e blu a motivi geometrici. Composto da ventidue piatti tondi e due vassoi.
Marca sotto la base di tutti gli elementi.
Misure vassoio cm. 37 x 27
Un piatto rotto, difetti.

PROVENIENZA
Collezione privata, Roma

Tra il 1966 e il 1967 Gio Ponti fornì i disegni per un servizio da tavola composto da piatti piani e fondi e da vassoi ellittici disegnati da Ambrogio Pozzi per il catalogo della Ceramica Franco Pozzi. Le forme semplici e standardizzate immaginate da Ambrogio Pozzi, facilmente riproducibili a stampo e in grande serie, divennero il supporto ideale sul quale applicare disegni geometrici essenziali come il cerchio, le righe, la falce di luna e le eliche (o fiori), composte da quattro o otto semicerchi, realizzati con la tecnica della calcomania a monocromo o in combinazioni cromatiche dai toni accesi e vibranti.
Un servizio da tavola venne presentato in occasione dell’esposizione 'Domus - Formes italiannes', organizzata all’interno della mostra 'Presences d’Italie', alle Galerie Lafayette di Parigi (13 marzo/1 aprile 1967). Nell’articolo di 'Domus', dedicato all’evento, introdotto dallo stesso Ponti, i piatti vengono così descritti: 'Piatti di un unico servizio, ognuno con una decorazione diversa, della stessa famiglia: escono dalla consuetudine (antica e moderna) della decorazione uguale e ripetuta, e divertono la tavola' ('Domus Formes italiannes', in 'Domus', n. 450, maggio 1967, p. 22).