N. 55
SCULTURA DI EDOARDO VILLA, 1973
EDOARDO VILLA
(Bergamo 1915 - Joannesburg 2011)
Standing form figure, 1973
Scultura in acciaio, cm. 107 x 13
Firma e data in basso su un lato
Base in plexiglass
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma
'Dopo essere stato prigioniero di guerra in Sudafrica, ho deciso di rimanere e iniziare la mia carriera a causa delle opportunità disponibili per i giovani, lo spazio aperto in contrapposizione alla vita chiusa di un continentale. Tutto ciò che sentivo in Europa era stato fatto, messo in discussione ed esaurito. Qui, in Africa, ho sentito di avere la possibilità di esplorare... Se qualcosa potesse riassumere la mia preoccupazione fondamentale nell'arte, è quella dell'uomo e dell'individuo - la condizione umana .... I musei sono meravigliosi ma la partecipazione umana, la vicinanza fisica e l'impegno tattile sono più importanti'
Edoardo Villa
Edoardo Villa nasce a Bergamo e studia scultura a Milano dove, nel 1939, viene arruolato per due anni nell'esercito. Nel 1940 viene inviato in Egitto, dove resta ferito e catturato dall'esercito inglese. Dopo la sua liberazione, Villa rimane in Sudafrica, dove continua l’attività artistica di scultore iniziando a lavorare con teste e figure convenzionali, per concentrarsi poi su astrazioni stilizzate. Il suo lavoro include rappresentazioni astratte della condizione umana ma conserva alcuni tratti figurativi. Il lavoro di Villa è caratterizzato da una forte sintesi interculturale che coinvolge l'Italia e l'Africa. È chiaramente informato dal cubismo di Picasso, che aveva scoperto l'arte africana al Trocadero di Parigi. La scultura di Edoardo Villa si sviluppa ulteriormente durante gli anni '50, con l'uso di acciaio e bronzo tagliati.
Edoardo Villa ha rappresentato il Sudafrica alla Biennale di Venezia in cinque occasioni e ha ricevuto premi alle Biennali di San Paolo del 1957 e 1959. Ha esposto in oltre cento mostre in Italia, Europa, Inghilterra, Israele, Sud America, Africa e Stati Uniti. Il 31 maggio 1995, per celebrare l'ottantesimo compleanno dell'artista, il Museo Edoardo Villa è stato ufficialmente aperto all'Università di Pretoria, in Sudafrica
(Bergamo 1915 - Joannesburg 2011)
Standing form figure, 1973
Scultura in acciaio, cm. 107 x 13
Firma e data in basso su un lato
Base in plexiglass
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma
'Dopo essere stato prigioniero di guerra in Sudafrica, ho deciso di rimanere e iniziare la mia carriera a causa delle opportunità disponibili per i giovani, lo spazio aperto in contrapposizione alla vita chiusa di un continentale. Tutto ciò che sentivo in Europa era stato fatto, messo in discussione ed esaurito. Qui, in Africa, ho sentito di avere la possibilità di esplorare... Se qualcosa potesse riassumere la mia preoccupazione fondamentale nell'arte, è quella dell'uomo e dell'individuo - la condizione umana .... I musei sono meravigliosi ma la partecipazione umana, la vicinanza fisica e l'impegno tattile sono più importanti'
Edoardo Villa
Edoardo Villa nasce a Bergamo e studia scultura a Milano dove, nel 1939, viene arruolato per due anni nell'esercito. Nel 1940 viene inviato in Egitto, dove resta ferito e catturato dall'esercito inglese. Dopo la sua liberazione, Villa rimane in Sudafrica, dove continua l’attività artistica di scultore iniziando a lavorare con teste e figure convenzionali, per concentrarsi poi su astrazioni stilizzate. Il suo lavoro include rappresentazioni astratte della condizione umana ma conserva alcuni tratti figurativi. Il lavoro di Villa è caratterizzato da una forte sintesi interculturale che coinvolge l'Italia e l'Africa. È chiaramente informato dal cubismo di Picasso, che aveva scoperto l'arte africana al Trocadero di Parigi. La scultura di Edoardo Villa si sviluppa ulteriormente durante gli anni '50, con l'uso di acciaio e bronzo tagliati.
Edoardo Villa ha rappresentato il Sudafrica alla Biennale di Venezia in cinque occasioni e ha ricevuto premi alle Biennali di San Paolo del 1957 e 1959. Ha esposto in oltre cento mostre in Italia, Europa, Inghilterra, Israele, Sud America, Africa e Stati Uniti. Il 31 maggio 1995, per celebrare l'ottantesimo compleanno dell'artista, il Museo Edoardo Villa è stato ufficialmente aperto all'Università di Pretoria, in Sudafrica
€ 7.000 / 9.000
Stima
€ 6.000
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