N. 67
LA PARTENZA DI TOBIA DI PITTORE ITALIANO NEOCLASSICO
PITTORE ITALIANO NEOCLASSICO, PRIMA METÁ XIX SECOLO
LA PARTENZA DI TOBIA
Olio su tela, cm. 114 x 146
Non firmato
PROVENIENZA
Famiglia romana
Questa bella scena di commiato racconta del noto episodio del Vecchio Testamento, grande fonte di ispirazione per gli artisti fino alla metà dell’Ottocento. Il saluto di Tobia ai genitori avviene con una delicata manifestazione di pathos tra le donne, mentre l’Arcangelo Raffaele, nelle vesti di pastore, indica che è il momento della partenza.
A Roma, nell’Accademia di San Luca, molti artisti seguaci dei principi neoclassici riprodussero scene sacre, scene tratte dal mito e dalla storia romana. Tra questi, uno tra i maggiori pittori a raffigurare scene di commiato era Giovanni Silvagni (Roma 1790 - 1853), che raffigurò opere come 'Edipo cieco abbraccia le figlie prima della partenza per l’esilio', nel 1818, 'Eteocle e Polinice' nel 1820 e 'La partenza di Coriolano', nel 1826. Questa opera presenta decise cromie molto affini alle scene del Silvagni, che predilige l'accostamento degli ocra e del rosso ai blu e ai verdi, e ricorda l’atteggiamento delle sue figure nell’intenzione delle pose che preludono al movimento, espresse con linee e profili ereditati dal maestro Gaspare Landi. La scena è impostata su un paesaggio parzialmente coperto da una quinta architettonica monumentale che si apre su un’ampia vallata con il cielo velato da una tenue luce rosata che annuncia l’alba, e rivela l’ambientazione mediorientale mediante la presenza di una palma
BIBLIOGRAFIA
S. Susinno, La pittura a Roma nella prima metà dell’Ottocento, in La pittura in Italia. L’Ottocento, Electa, Milano 1991, pp. 423, 1025-1026
CORNICE
Cornice a guantiera in legno dorato con decori a palmette agli angoli ed ai quarti, del periodo Impero
Ringraziamo vivamente la Dott.ssa Laura Moreschini per la redazione della scheda