ASTA 255 GIUGNO 2023 DI PRESTIGIO - II

N. 258

DIPINTO RITRATTO DI RABBINO DI SEGUACE DI REMBRANDT

REMBRANDT HARMENSZOON VAN RIJN, seguace di
(Leida 1606 - Amsterdam 1669)

RITRATTO DI RABBINO
Olio su tela, cm. 99 x 74

PROVENIENZA
Famiglia romana

Il dipinto è una copia di dimensioni più ridotte tratta dal prototipo realizzato da Rembrandt nel 1665, custodito a Firenze alla Galleria degli Uffizi.
L'opera autografa del Rembrandt compare per la prima volta in un inventario di Palazzo Pitti degli inizi del XVIII secolo (A.S.F., Guardaroba 1185, p. 426, n. 234). Ricordato nella collezione, sempre di Palazzo Pitti, di Ferdinando, figlio del granduca Cosimo III, il dipinto viene elencato nell'inventario redatto alla sua morte (1713, Guardaroba 1222: vedi M. Chiarini, 'I quadri della collezione del Principe Ferdinando di Toscana', in Paragone, 301- 307, 1975).
Riguardo al soggetto di questo importante dipinto di Rembrandt, fu proposta una identificazione con Hamah Saul Levy Mortera, proposta che comunque non risulta essere confermata da alcuna documentazione

CONDIZIONI DEL DIPINTO
Rintelo recente. Zona di restauro ossidata in alto, due punti di restauro a sinistra del volto, un restauro ossidato sulla veste. Il dipinto è in buono stato di conservazione

CORNICE
Cornice in legno dorato, del XIX secolo
€ 6.000 / 8.000
Stima
€ 5.000
Base d'asta
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