DIPINTO IFIGENIA A TRE MANI DEL SETTECENTO

FRANCESCO MONTI
(Bologna 1685 - Brescia 1768)
e
NUNZIO FERRAIOLI, att. a
(Nocera dei pagani 1660 - Bologna 1735)
e
PIETRO PALTRONIERI, att. a
(Mirandola 1673 - Bologna 1741)

IL SACRIFICIO DI IFIGENIA
Olio su tela, cm. 104 x 125

PROVENIENZA
Famiglia romana

L'episodio del sacrificio di Ifigenia è narrato in questo dipinto con impostazione scenografica teatrale e con enfasi lirica. L'affollarsi di personaggi principali e astanti che fungono da quinta, realizzati da Francesco Monti, crea lo spazio centrale aperto, incentrando l'attenzione su Ifigenia la quale decanta il suo sacrificio sotto il tempio, di probabile mano del Paltronieri. La cornice paesistica invece è attribuibile al Ferraioli, altro collaboratore documentato con Francesco Monti. Quindi ci troviamo di fronte ad un opera eccellente a tre mani, di rarissimo rilievo pittorico nella pittura bolognese dell'inizio del settecento

CONDITION REPORT
Rintelo novecentesco. Un punto di restauro sopra il braciere, un piccolo taglio a croce in basso a destra. Il dipinto è in buono stato di conservazione

CORNICE
Cornice modanata in legno a lacca crema e oro, del XX secolo