N. 89
DIPINTO ALLEGORIA DELLA TEMPERANZA DI VINCENZO DANDINI
VINCENZO DANDINI
(Firenze 1609 - 1675)
ALLEGORIA DELLA TEMPERANZA
Olio su tela di cm.72 x 58,5
PROVENIENZA
Collezione privata marchigiana
PUBBLICAZIONI
Giuseppe Maria Pilo, in 'Arte documento', n. 35, pp. 174-176
Una giovane donna, dalla raffinata acconciatura, con orecchini pendenti a goccia, ritratta frontalmente a mezza figura, con uno scollato e sensuale corpetto azzurro ed una fascia viola annodata sulla spalla destra, reca in evidenza gli attributi iconografici che connotano la 'Temperanza, Segni distintivi di questa iconografia sono il bilanciere di un orologio nella mano sinistra e il freno di un carro nella mano destra. Il dipinto è stato ampiamente descritto dal Prof. Giancarlo Sestieri e dal Prof. Giuseppe Maria Pilo. Entrambi gli studiosi restituirono la paternità dell'opera a Vincenzo Dandini, fratello minore del caposcuola fiorentino Cesare Dandini
CONDITION REPORT
Rintelo novecentesco. Piccoli punti di restauro sparsi sugli incarnati, sulle vesti e sul fondo
CORNICE
Cornice in legno dorato ed intagliato a ghirlanda e nastro arrotolato, del XVIII secolo
BIBLIOGRAFIA
L. Berti, Pittori Toscani in relazione con Pietro da Cortona, Roma 1956, pp. 73-74
G. Baccini, Vincenzo Dandini e La veste del Savonarola, Ricordi di Vincenzo Dandini pittore (1660-1663), in 'Miscellanea d'Arte'. Mensile di Storia dell'Arte medievale e Moderna, Firenze 1903, pp. 47 seg.
Il dipinto è accompagnato da relazioni scritte del Prof. Giuseppe Maria Pilo e del Prof. Giancarlo Sestieri, in data 2018