AUTO E MOTO CLASSICHE VENDITE A TRATTATIVA PRIVATA - I

N. 9

1986 MERCEDES BENZ 560SL


Meraviglioso esemplare della venerabile roadster SL con telaio R107
Lettura contachilometri 131803
Combinazione di colori corretta di fabbrica
Motore V8 da 5,6 litri abbinato a cambio automatico a quattro velocità

Pochi veicoli evocano un simile livello di ingegneria rivoluzionaria e lusso raffinato come la Mercedes-Benz Classe SL. Le prime vetture Sportlich Leight ("Sport Lightweight") di produzione furono solo leggermente modificate rispetto alle leggendarie auto da corsa 300 SLR che avevano cementato l'immagine prestazionale di Mercedes-Benz, dominando gli sport motoristici negli anni '50. Incredibilmente veloci e con linee meravigliose, le prime SL sono state trionfi della tecnologia, sfoggiando tra i primi sistemi di iniezione diretta del carburante e un telaio tubolare d'acciaio avanzato, che necessitava delle porte ad "ali di gabbiano" della prima generazione. Tuttavia, è stata l'introduzione dei modelli roadster scoperti a rendere la linea SL l'icona che è oggi. Sebbene sbalorditive per capacità, le prime auto chiuse erano considerate un po' anguste, con le soglie alte che rendevano l'entrata e l'uscita un’impresa davvero ingrata. La 300 SL roadster ha posto rimedio a questo e, con il passare degli anni, la linea SL è diventata progressivamente più lussuosa pur mantenendo sempre le sue prestazioni al top. La terza generazione della Classe SL, codice telaio R107, debuttò nel 1971 e sarebbe diventata una delle serie di produzione più longeve di Mercedes-Benz. La nuova SL era carica di lusso come il climatizzatore automatico, il cruise control e dettagli in vero legno, oltre a presentare il primo motore V-8 del modello. Si diceva che quell'otto cilindri da 4,5 litri con testate in alluminio e sistema di iniezione del carburante Bosch fosse in grado di far accelerare l'elegante due posti a 100 km/h in soli nove secondi. La cilindrata del motore V-8 aumenterebbe a 5,0 litri per il model year 1980 e poi di nuovo a 5,5 litri per il 1986, portando livelli di prestazioni sempre più elevati. Altri aggiornamenti per il modello del 1986 includevano una portata d'aria anteriore più profonda, un sistema frenante rivisto con dischi più grandi, un airbag laterale del guidatore standard per il mercato statunitense e una terza luce di stop montata sul bagagliaio.

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motorcars.roma@astebabuino.it
Salvatore Nobili
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Stefano Vecchio
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Beautiful example of the venerable SL roadster with chassis R107
Odometer reading 131803
Factory correct color combination
5.6-litre V8 engine mated to four-speed automatic transmission

Few vehicles evoke a similar level of groundbreaking engineering and refined luxury as the Mercedes-Benz SL-Class. The first production Sportlich Leight ("Sport Lightweight") cars were only slightly modified from the legendary 300 SLR racing cars that had cemented Mercedes-Benz's performance image, dominating motorsports in the 1950s. Incredibly fast and with beautiful lines, the first SLs were triumphs of technology, sporting among the first direct fuel injection systems and an advanced tubular steel chassis, necessitating the 'gullwing' doors of the first generation.
However, it was the introduction of the open-top roadster models that made the SL line into the icon it is today. While staggering in capability, early enclosed cars were considered a bit cramped, with high thresholds making getting in and out a chore. The 300 SL roadster remedied this, and as the years progressed, the SL line became progressively more luxurious while still maintaining its top performance.
The third generation SL-Class, chassis code R107, debuted in 1971 and would go on to become one of Mercedes-Benz's longest running production series. The new SL was loaded with luxuries like automatic climate control, cruise control and real wood accents, as well as featuring the model's first V-8 engine. That 4.5-litre eight-cylinder with aluminum cylinder heads and Bosch fuel injection system was said to be capable of accelerating the elegant two-seater to 100km/h in just nine seconds. The V-8 engine's displacement would increase to 5.0 liters for the 1980 model year and then again to 5.5 liters for 1986, bringing ever higher levels of performance. Other updates for the 1986 model included deeper front airflow, a revised brake system with larger rotors, a standard US-market driver's side airbag, and a trunk-mounted third brake light.

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